ca. 1740 
        
        
         
           In Scozia, nascita di un movimento pentecostale con legami in Nord America, il cui nuovo messaggio per il rinnovamento della fede chiamava a pregare per e con tutte le chiese. Il predicatore evangelico Jonathan Edwards invita ad un giorno di preghiera e di digiuno per l’unità, affinché le chiese ritrovino il comune slancio missionario. 
        
        
        
            1820 
        
         
           Il rev. James Haldane Stewart pubblica “Suggerimenti per l’unione generale dei cristiani
per l’effusione dello Spirito” (Hints for the General Union of Christians for the
Outpouring of the Spirit). 
        
        
        
            1840 
        
         
           Il rev. Ignatius Spencer, anglicano entrato poi in piena comunione con la Chiesa
cattolica, propone di istituire “L’Unione di preghiera per l’unità”.          
        
        
        
            1867 
        
         
           Nel Preambolo alle sue risoluzioni, la prima assemblea dei vescovi anglicani a Lambeth
sottolinea l’importanza della preghiera per l’unità, ribadita anche nelle sucessive assemblee.          
        
        
        
            1894 
        
         
           Papa Leone XIII, in vari documenti, incoraggia la pratica dell’“Ottavario di preghiere per l’unità” nel contesto della Pentecoste. 
        
        
        
            1908 
        
         
           Il rev. Paul Wattson istituisce, e celebra per la prima volta a Graymoor (New York), un “Ottavario di preghiera per l’unità” (Chair of Unity Octave), dal 18 al 25 gennaio, auspicando che divenga pratica comune.          
        
        
        
            1926 
        
         
           Il movimento Fede e Costituzione inizia la pubblicazione di “Suggerimenti per l’Ottavario
di preghiere per l’unità dei cristiani” (Suggestions for an Octave of Prayer for Christian
Unity). 
        
        
        
            1935 
        
         
           L’abate Paul Couturier, in Francia, promuove la “Settimana universale di preghiere per
l’unità dei cristiani” basata sulla preghiera per “l’unità voluta da Cristo, con i mezzi voluti
da lui”. 
        
        
        
            1958 
        
         
           Il Centre Œcuménique Unité Chrétienne di Lione, Francia, inizia la preparazione del
materiale per la Settimana di preghiera in collaborazione con la commissione Fede e
Costituzione del Consiglio ecumenico delle chiese. 
        
        
        
            1964 
        
         
           A Gerusalemme, il papa Paolo VI e il patriarca Athenagoras I pregano insieme la
preghiera di Gesù “che siano tutti una cosa sola” (Gv 17, 21).          
        
        
        
            1964 
        
         
           Il Decreto sull’ecumenismo del Concilio Vaticano II, sottolinea che la preghiera è l’anima
del movimento ecumenico, ed incoraggia l’osservanza della Settimana di preghiera. 
        
        
        
            1966 
        
         
           La commissione Fede e Costituzione del Consiglio ecumenico delle chiese ed il
Segretariato per la promozione dell’unità dei cristiani (attuale Pontificio consiglio per la
promozione dell’unità dei cristiani) decidono di preparare congiuntamente ogni anno il
testo ufficiale della Settimana di preghiera. 
        
        
        
            1968 
        
         
           Per la prima volta la Preghiera per l’unità viene celebrata in base al testo elaborato in
collaborazione tra Fede e Costituzione e il Segretariato per la promozione dell’unità dei
cristiani (attuale Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani). 
        
        
        
            1975 
        
         
           Per la prima volta la Preghiera per l’unità si basa su un testo preparato da un gruppo
ecumenico locale, australiano; il testo verrà in seguito sottoposto alla commissione Fede e
Costituzione e al Segretariato per la promozione dell’unità dei cristiani (attuale Pontificio
consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani). 
        
        
        
            1988 
        
         
           Il materiale per la Settimana di preghiera per l’unità viene utilizzato per la celebrazione
inaugurale in occasione della fondazione della Federazione cristiana in Malesia (The
Christian Federation of Malaysia), organismo di collegamento fra le maggiori confessioni
cristiane del paese.          
        
        
        
            1996 
        
         
          Il testo viene redatto con la partecipazione di due organizzazioni ecumeniche laiche:
l’Associazione cristiana della gioventù maschile (Young Men Christian Association, YMCA) e l’Associazione cristiana della
gioventù femminile (Young Women Christian Association, YWCA).
        
          
          
            2004 
        
          
             Viene stipulato un accordo che giova molto al rafforzamento della collaborazione: il
materiale per la Settimana di preghiera per l’unità viene prodotto e pubblicato
congiuntamente, con formato unico per le versioni inglese e francese, dalla commissione
Fede e Costituzione (Consiglio ecumenico delle chiese) e dal Pontificio consiglio per la
promozione dell’unità dei cristiani (Chiesa cattolica).
            
    
           
          
            
            
                2008
            
            
               Viene celebrato solennemente, in tutto il mondo, con varie iniziative, il primo  centenario della Settimana di preghiera per l’unità, il cui tema “Pregate continuamente” (1Ts 5, 17) manifesta la gioia per i cento anni di comune preghiera e per i risultati raggiunti.
            
            
            
  
           
            
            
                2010
            
            
               Viene celebrato solennemente, ad Edimburgo e in tutto il mondo, con varie iniziative, il primo centenario della Conferenza missionaria di Edimburgo, data che segna anche l’inizio del Movimento ecumenico.