![]() |
![]() Indice > Settimana di Preghiera 2010 > Introduzione Teologico-Pastorale |
||||
E-mail: pro@pro.urbe.it | |||||
INTRODUZIONE TEOLOGICO PASTORALE “Voi sarete testimoni di tutto ciò” (Luca 24, 48) ![]() Nel secolo scorso il cammino di riconciliazione fra i cristiani ha assunto diverse forme. L’ecumenismo spirituale ha mostrato quanto sia importante la preghiera per l’unità dei cristiani. Grandi energie sono state profuse nella ricerca teologica che ha raggiunto significativi accordi. La cooperazione pratica fra le chiese nel campo sociale ha dato vita a iniziative fruttuose. Accanto a questi importanti traguardi, la questione della missione ha rivestito un ruolo particolare. È infatti generalmente riconosciuto che il 1910, data della Conferenza missionaria internazionale di Edimburgo, ha segnato l’inizio ufficiale del Movimento ecumenico moderno. Missione e Unità Non per tutti è immediato il legame fra coinvolgimento missionario e desiderio di unità fra i cristiani. È proprio vero che l’impegno missionario della chiesa debba andare mano nella mano con l’impegno ecumenico? A motivo del battesimo siamo già un solo corpo e siamo chiamati a vivere in comunione. Dio ci ha creati fratelli e sorelle in Cristo. Non è forse questa la fondamentale testimonianza a cui siamo chiamati? Senza negare le rivalità esistenti fra i missionari inviati dalle diverse chiese, si deve tuttavia riconoscere che i primi inviati in missione, furono anche i primi a riconoscere la tragedia della divisione, proprio fra cristiani. L’Europa si era forse abituata alle divisioni fra le chiese, ma lo scandalo della divisione si rivelò terribile ai missionari che annunciavano il vangelo a persone che non avevano mai conosciuto nulla di Cristo fino ad allora. Naturalmente le varie divisioni fra le chiese, che avevano segnato la storia del cristianesimo, erano sì motivate da questioni teologiche, ma erano anche riconducibili al contesto (storico, politico, intellettuale) che ne aveva accompagnato l’origine. Era giustificabile propagare queste divisioni a popoli che stavano allora scoprendo Cristo? La Conferenza missionaria di Edimburgo I delegati ufficiali delle Società missionarie protestanti, appartenenti ai diversi rami del Protestantesimo e dell’Anglicanesimo, a cui si unì un ospite ortodosso, si incontrarono nell’estate del 1910 nella capitale scozzese. La conferenza non aveva altro scopo che aiutare i missionari a forgiare un comune spirito e coordinarli nella loro opera, non aveva carattere decisionale. Nel 1910 il panorama ecclesiale scozzese cominciava a diversificarsi, e in questo processo la Chiesa Cattolica e le Chiese Episcopali rivestirono ancora una volta un ruolo chiave. Edimburgo fu scelta quale luogo per il raduno per la sua vitalità culturale e intellettuale, ma anche la fama dei teologi e dei capi di chiese ivi presenti incoraggiarono tale scelta. Le chiese scozzesi protestanti, inoltre, erano anch’esse particolarmente attive nella missione e godevano di una buona reputazione per il rispetto e l’attenzione che mostravano verso le culture locali. Le chiese cristiane in Scozia oggi Per onorare questa importante tappa nella storia del Movimento ecumenico, era naturale che i promotori della Settimana di preghiera per l’unità dei cristiani – ovvero la Commissione Fede e Costituzione e il Pontificio Consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani – rivolgessero alle chiese scozzesi l’invito a preparare il testo della Settimana di preghiera del 2010, dal momento che le stesse erano attivamente coinvolte nella preparazione dell’anniversario della Conferenza del 1910 che ha per tema: “Testimoniare Cristo oggi”. In risposta all’invito, le chiese hanno suggerito quale tema per la Settimana di preghiera: “Voi sarete testimoni di tutto ciò” (Luca 24, 48). Il tema biblico: “Voi sarete testimoni di tutto ciò” Il Movimento ecumenico spesso ha meditato sul discorso di addio di Gesù prima della sua morte. In questo suo testamento è fortemente sottolineata l’importanza dell’unità fra i discepoli di Cristo: “Che siano tutti una cosa sola [...] così il mondo crederà” (Giovanni 17, 21). Gli otto giorni Durante la Settimana di preghiera per l’unità del 2010 rifletteremo ogni giorno sul capitolo 24 del vangelo di Luca, soffermandoci sulle questioni su cui ci interpella: le domande di Gesù ai suoi discepoli, le domande degli apostoli a Gesù. La nostra testimonianza al vangelo di Cristo non sarebbe forse più fedele se riuscissimo, in ciascuno di questi otto aspetti, a testimoniarlo insieme? Edimburgo 2010 Il primo centenario della Conferenza missionaria di Edimburgo sarà celebrato a giugno del 2010, nella stessa città dove ebbe luogo un secolo fa (cfr. www.edinburgh2010.org). Gli organizzatori desiderano che questo raduno sia un’occasione per rendere grazie a Dio del progresso raggiunto nella missione. Allo stesso tempo, gli organizzatori hanno posto particolare enfasi sulla preghiera, per offrire a Cristo la testimonianza che le chiese hanno cercato di rendere insieme durante il XXI secolo. 1910 ... 2010: i cristiani hanno nel cuore la stessa priorità, e cioè che per l’umanità ferita dalle divisioni il vangelo non è un lusso; il vangelo non può essere proclamato da voci in disaccordo. In Cristo, quanti sono pieni di odio possono trovare il sentiero della riconciliazione. In Cristo quanti sperimentano ogni genere di divisione possono ritrovare la gioia di vivere come fratelli e sorelle. ... “Voi sarete testimoni di tutto ciò”. La preparazione del materiale Il lavoro iniziale che ha portato alla realizzazione di questo materiale è stato redatto da un Gruppo ecumenico scozzese convocato da Action of Churches Together in Scotland (ACTS) su invito della Conferenza Episcopale Cattolica. Si ringraziano, in modo particolare: I testi proposti sono stati finalizzati durante l’incontro della Commissione preparatoria internazionale, nominata dalla Commissione Fede e Costituzione (Consiglio ecumenico delle chiese) e dal Pontificio Consiglio per l’unità dei cristiani (Chiesa Cattolica). Il gruppo si è riunito a Scotus College, Glasgow, Seminario cattolico nazionale. Siamo particolarmente grati al Rev. William McFadden, Rettore del Seminario, ai seminaristi e a tutto lo staff per la calorosa accoglienza, la disponibilità e la preghiera con cui ci hanno accompagnati nel nostro lavoro. Infine, una speciale parola di ringraziamento alla Rev. Lindsay Sanderson, (ACTS, Assistente del Segretario generale) per aver revisionato i testi insieme al Rev. McFadden, per i momenti di preghiera insieme, e gli scambi organizzati con i rappresentanti della varie chiese cristiane in Scozia, nonché per la preparazione dell’incontro. ****
![]() Remarks to Webmaster at webmaster@pro.urbe.it |