Society of the Atonement | |||||
Un romitorio dedicato a S. Onofrio fu qui iniziato nel 1419 dal Beato Nicolò da Forca Palena, che acquistò i terreni necessari con l'aiuto di elemosine di vari fedeli, fra i quali i cardinali Gabriele Condulmer (poi Eugenio IV) e Domenico De Cupis.
![]() Con motu proprio del 15 agosto 1945 Pio XII concedeva la chiesa e il convento, ove si conservano le memorie del cantore della gesta dei Crociati che lottarono per ridare la libertà al Santo Sepolcro a Gerusalemme, proprio all'Ordine equestre del Santo Sepolcro che però, con il passare dei secoli, ha perduto il suo carattere monastico e militare trasformandosi in una organizzazione laica avente lo scopo precipuo della difesa e diffusione della fede in particolare in Palestina, prescrivendo ai componenti dell'Ordine una intensa vita cristiana. Ad essi è ora riservata parte dell'antico convento con il Museo Tassiano. Nel 1946, la chiesa e il convento sono stati affidati ai Frati Francescani dell'Atonement, comunità fondata da P. Paolo Wattson nel 1898 a Graymoor (comune di Garrison, New York) con la missione di pregare e operare per l'unità tra i cristiani. P. Paolo iniziò la Settimana di Preghiera per l'unità dei Cristiani, celebrata dalle chiese cristiane nel mondo. Nel loro Centro Pro Unione a Piazza Navona, i Frati svolgono il loro ministero ecumenico attraverso corsi di ecumenismo, conferenze, stampa e diffusione in Italia del materiale per la Settimana di Preghiera per l'unità dei Cristiani. Dirigono inoltre una biblioteca pubblica specializzata in teologia ecumenica.
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